Comunicazione ANGAISA
La crescita del settore idrotermosanitario, oltre crisi e bonus edilizi: l'agenda ANGAISA per il 2023
Innovazione tecnologica e analisi sui nuovi scenari per consumatori e mercati dell'edilizia in risposta alla congiuntura economica. Dalla convention nazionale, un percorso di rilancio per la sigla dei distributori specializzati del settore ITS
Il 2023 è fin dai nastri di partenza l'anno della maturità per il settore idrotermosanitario, chiamato a consolidare la crescita del mercato oltre la spinta dei bonus edilizi e a migliorare la redditività delle aziende attraverso l'innovazione tecnologica.
Una sfida che ANGAISA, associazione di categoria che rappresenta la distribuzione specializzata del comparto, ha elevato ad agenda per la sua attività istituzionale nel prossimo futuro e che ha discusso con distributori e produttori associati, professionisti e rappresentanti delle principali organizzazioni di filiera, in occasione della tradizionale convention associativa. Il Convegno Nazionale, giunto alla 23a edizione, ha infatti segnato un momento di riflessione e rilancio per gli operatori dell'idrotermosanitario, presenti lo scorso 30 novembre nell'auditorium di Allianz MiCo Milano Congressi in una platea di oltre 600 partecipanti.
Il congresso, introdotto dal presidente Maurizio Lo Re con una relazione su risultati e programmi del Comitato Esecutivo ANGAISA, ha acceso i riflettori sul settore ITS per le analisi economiche inedite che sono state presentate, ma anche per il lancio di soluzioni innovative che ANGAISA ha sviluppato e messo a disposizione degli associati per l'evoluzione tecnologica del loro business. È questo il caso del B2B ANGAISA, un sistema di scambio elettronico dei documenti che inaugura la completa digitalizzazione del ciclo dell'ordine, connettendo distributori e industrie produttrici attraverso un "nodo" capace di tradurre le informazioni presenti in ogni gestionale. Un servizio messo a punto per ridurre virtualmente a zero errori e tempi morti nella gestione del magazzino, coronando anni di investimenti e programmazione di ANGAISA che sono stati finalizzati da un gruppo di lavoro di imprese e professionisti coordinato da Corrado Novelli, vicepresidente ANGAISA. Si tratterà, nelle stime della sigla di riferimento della distribuzione ITS, di una piccola grande rivoluzione per la quotidianità degli imprenditori, con un impatto immediato di almeno l'1% sul fatturato degli operatori aderenti, destinato però a garantire risparmi notevoli per gli esercizi commerciali di piccole e medie dimensioni.
B2B e nuovi servizi riservati ai distributori, specie nell'ambito della formazione e del sostegno al passaggio generazionale, sono dunque la risposta di ANGAISA ad una congiuntura economica attualmente caratterizzata da instabilità e incognite, nonostante la crescita a doppia cifra fotografata dai dati di mercato elaborati dall'Osservatorio Vendite dell'associazione, presentati nel corso dei lavori.
L'inflazione e i molteplici stress a cui sono sottoposte le catene del valore influenzano il clima di fiducia di imprese e consumatori per il 2023, esaminato per i congressisti da Lucio Poma, capo economista di Nomisma. Tensioni che si sommano alla vera prova di maturità per i mercati dell'edilizia, ovvero il profondo cambiamento nel panorama dei bonus fiscali.
Cosa è lecito aspettarsi nei prossimi mesi lo ha descritto Nomisma in un rapporto di ricerca esclusivo commissionato da ANGAISA sulla propensione delle famiglie italiane a investire sull'efficientamento energetico delle abitazioni, basato su un'indagine statisticamente rappresentativa dell'intero territorio nazionale. Quasi 4 italiani su 10 hanno avviato interventi di miglioramento e/o ristrutturazione di un'abitazione negli ultimi 12 mesi, ha spiegato Roberta Gabrielli, senior project manager per Nomisma, ma soltanto l'11% ha intenzione di investire in interventi simili nel 2023.
Uno scenario in cui emergono tutti rischi, per la distribuzione idrotermosanitaria, di non dotarsi di una strategia attenta e consapevole, come sottolineato da Lorenzo Bellicini, direttore CRESME nel suo intervento su congiuntura economica e tendenze dell'edilizia. Per il settore è necessario scendere dal treno dei bonus e cercare di salire su quello legato alle nuove opportunità del PNRR, ha puntualizzato l'analista, formulando una previsione di crescita nel capitolo delle opere pubbliche pari al +41,7%.
Queste le premesse per l'attività sociale ANGAISA nel prossimo futuro che, sottolinea il presidente Maurizio Lo Re, "punta a uno sviluppo di relazioni sempre più significative tra ANGAISA e gli altri segmenti della filiera, siano essi fornitori - le imprese della produzione - o clienti della distribuzione specializzata - installatori, progettisti e consumatori -, tenendo fermo lo scopo di rendere l'associazione promotrice di quella cultura d'impresa che garantisce la soddisfazione dei clienti ed è essenziale per la crescita dell'intero comparto". |