Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui.
Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui



ultimo aggiornamento 26/11/2024 ore 16:28




pagina precedente

28 Aprile 2015
Due presidenze ancora in ballo. Chi fa un passo avanti?

scarica foto
Gli agenti hanno risolto tutto. A Roma l'assemblea nazionale di Arame ha scelto il successore di Franceschi in Vincenzo Salerno.
Sembrava che Claudio Andrea Gemme dovesse succedere a se stesso alla presidenza di ANIE e lui stesso ce lo aveva confermato in una video intervista. Da un lato poteva sembrare che nessuno volesse candidarsi, ma Gemme aveva voluto interpretare il possibile bis in una continuità per portare a termine un progetto.
ANIE ha messo in gioco una commissione di saggi che ha lavorato e non ha ancora concluso il proprio compito. Però ha già fatto uscire alla ribalta due possibili nomi, entrambi provenienti dal settore ascensori. Si tratta infatti di Andrea Maspero, chè attualmente è vicepresidente, e Roberto De Martino. Come dicevamo, il lavoro dei saggi non è terminato, ma le elezioni sono ancora lontane. A questo punto però, Gemme potrebbe anche rinunciare alla candidatura.
E infine la FME: che ha messo anch'essa in campo i saggi, ma la ricerca non è stata fortunata. Di ieri è la notizia che i grossisti si ritroveranno comunque il 28 maggio a Milano per capire che fare. Dopo le dimissioni di Ferrari e la reggenza di Galli il programma è quello di trovare un candidato: sinora non si ha notizia di volontari. Prima delle dimissioni di Ferrari, a onor del vero, una candidatura c'era stata ed era stata quella di Gianfranco Nicolè, dimissionario presidente del Triveneto. L'ex titolare della Matel pareva raccogliesse voti di aziende del Nord Est. In realtà di quella candidatura non se n'è fatto nulla.
Galli, intervistato subito dopo le dimissioni di Ferrari, aveva precisato che il suo compito sarebbe stato quello di parlare con i colleghi per trovare una soluzione a questa situazione di impasse. E' certo però che finora la sua buona volontà non è stata premiata.
Dunque appuntamento al 28 maggio a Milano con la speranza che quel che non si è trovato il dieci aprile si materializzi quel giorno.



  © 2009/2024 MERCATO TOTALE Srls - P.I. 13237220960 Home Page | Contattaci | Newsletter | Privacy policy | Cookie policy   
Testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Torino, n.8 dell'11/02/2021 Powered by www.webarea.it