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ultimo aggiornamento 22/11/2024 ore 18:04




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15 Ottobre 2024
DKC: il partner ideale per creare una solida infrastruttura

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Comunicazione DKC 


DKC: il partner ideale per creare una solida infrastruttura e guidare le aziende verso il cloud, il luogo dove risiedono le informazioni più preziose


La trasformazione dei servizi informativi cloud necessita di soluzioni affidabili per la realizzazione di data center capaci di garantire la massima efficienza. Una sfida che ha come punto di partenza un'efficace e duratura protezione dei cavi.


La rapida evoluzione alla quale sono soggetti i servizi informativi cloud ha come principale ricaduta, diretta ed immediata, un cambio di passo nella progettazione dei data center. È una trasformazione inevitabile, un mutamento dato dalla necessità, per questa tipologia di infrastrutture IT, di gestire densità di potenza sempre più elevata, di supportare l'installazione di grossa taglia e di adeguarsi a nuove forme di cablaggio. Tutto ciò comporta l'adozione di soluzioni aperte e modulari per una progettazione flessibile delle strutture del data center. Il tutto con l'obbligo di garantire un'accessibilità senza sosta alcuna ai dati in esse conservati, nonché, al contempo, di assicurare la massima affidabilità nella salvaguardia degli stessi. Se è vero che la "nuvola" rappresenta per certi versi una delle forme più sofisticate di digitalizzazione delle dinamiche di un'organizzazione, grande o piccola che sia, è altrettanto vero che il corretto e puntuale funzionamento di un data center passa comunque attraverso un'ottimale posa dei cavi, la quale deve essere effettuata con la massima cura, così da assicurare il più possibile una qualità dei segnali in essi veicolati ininterrotta ed affidabile.

 

La digitalizzazione parte dal suolo, dai mattoni di un impianto produttivo, per poi raggiungere il cloud, il luogo dove risiedono i dati e le informazioni più preziose. La digitalizzazione non è solo una questione di software e di servizi immateriali: alla base di tutto ci sono infrastrutture fisiche capaci di garantire il flusso costante e sicuro di dati. I cavi devono essere posati, protetti e gestiti in modo che l'informazione possa scorrere senza interruzioni.

 

Ed è proprio relativamente a questo aspetto che DKC entra in gioco, manifestando la capacità di assecondare le esigenze più complesse e sfidanti, accompagnando questo cambiamento con le sue soluzioni avanzate della Linea Combitech e partecipando alla realizzazione di cinque Data Center con più di 30.000 metri di canale. I sistemi di canalizzazione, realizzati in lamiera resistente e progettati per adattarsi ai bisogni dei data center moderni, costituiscono il fondamento fisico su cui poggia l'intera architettura digitale. È il caso della Linea C5 Combitech, con il suo sistema ad incastro innovativo, della passerella a filo F5, che grazie al suo innovativo filo di testa garantisce la massima protezione possibile per i cavi al suo interno, e infine della passarella a scaletta L3. Dotate di comprovata robustezza e di facilità di installazione, rappresentano soluzioni d'efficacia per la gestione dell'infrastruttura IT.

 

Gli elementi rettilinei della serie C5 Combitech sono caratterizzati dall'originale incastro ottenuto grazie ad una particolare sagomatura delle estremità, creata per imbutitura durante la fase di piegatura della lamiera. In ragione di ciò l'uso dei giunti lineari è estremamente limitato. Da sottolineare che tutti gli accessori della serie C5 Combitech di DKC sono predisposti per il fissaggio ad incastro nelle estremità "femmina" degli elementi rettilinei. Inoltre, tutti i coperchi della serie C5, in virtù di una bordatura continua sui fianchi, possono essere montati a scatto sui relativi componenti senza necessità di viti. La continuità elettrica è sempre garantita mediante un'area in rilievo posta sulla parte femmina dell'incastro di tutti i componenti della serie C5, e questa particolarità riduce ulteriormente i componenti da installare.

 

DKC propone, sempre attraverso la propria Linea Combitech, la passerella a filo ZC, dotata di un innovativo rivestimento metallico ottenuto dal processo di zincatura a caldo post piegatura in bagni altamente controllati al fine di garantire sempre la miglior resistenza possibile alla corrosione. Questo processo, ormai da anni, viene effettuato internamente presso lo stabilimento di Latina del Gruppo DKC. La caratteristica peculiare dei prodotti della serie F5 è il filo saldato di testa che elimina completamente la presenza di sporgenze taglienti che possono rovinare i cavi o danneggiare l'operatore in fase di montaggio. Inoltre, la nervatura sul fianco del canale, realizzata per portare sullo stesso piano del filo di testa tutti gli altri fili longitudinali sul bordo, conferisce una maggiore portata all'elemento rettilineo. Infine, non sono necessari accessori per realizzare le derivazioni in quanto queste vengono realizzate troncando i fili della passerella e dando al prodotto la forma necessaria.

 

Un'altra possibilità garantita dalla Linea Combitech di DKC consta sulla passarella a scaletta L3, la cui caratteristica principale è data dalla giunzione ad incastro tra longherone e traversino. Grazie a questo tipo di unione sono state eliminate totalmente le saldature, permettendo di realizzare la scaletta L3 anche in finitura Sendzimir riducendo così i tempi di produzione e i costi del prodotto. Ogni elemento rettilineo presenta alla base dei longheroni una particolare piega, la quale svolge due funzioni fondamentali. La prima è quella di mantenere i traversini in posizione e la seconda è quella di conferire una robustezza maggiore alla scaletta. In caso il cliente lo richiedesse, è possibile fornire la passerella a scaletta L3 anche nella versione smontata in modo da agevolare il trasporto e il montaggio in spazi ridotti.

 

Queste soluzioni sono l'anello di congiunzione tra il mondo fisico e quello digitale. La forza della lamiera, che protegge e sostiene, è ciò che permette ai dati di volare sulle "nuvole" del cloud. È attraverso strutture robuste e modulari come quelle proposte da DKC che il flusso dell'informazione può crescere e svilupparsi.

Il paradosso della lamiera che sale fino al cloud non è solo un'idea suggestiva: è la realtà della trasformazione digitale, che si fonda su infrastrutture fisiche avanzate e flessibili, capaci di evolvere con le necessità del futuro. Il Gruppo DKC, con la sua visione e con le sue soluzioni, è in prima linea in questo processo di innovazione, portando il meglio della solidità fisica in un mondo sempre più dominato dalla digitalizzazione.

 




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