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Nell'ambito del progetto "Energia in Periferia", l'azienda contribuirà attivamente all'educazione al risparmio energetico e alla riduzione dei consumi delle famiglie di Torpignattara che si trovano in stato di povertà energetica con la donazione di kit di lampadine LED

Milano, Italia - Ieri Signify (Euronext: LIGHT), leader mondiale nell'illuminazione, ha partecipato al board dei firmatari del Manifesto "Insieme per contrastare la povertà energetica" promosso da Banco dell'energia, onlus nata per sostenere le famiglie che si trovano in una situazione di vulnerabilità economica e sociale con focus sulla povertà energetica. Durante l'appuntamento, è stato presentato il piano triennale che prevede il raggiungimento di 2 milioni di euro di fondi entro il 2024 e l'attivazione di oltre 30 progetti sul territorio nazionale.

In particolare, il progetto "Energia in periferia" vedrà Signify tra i suoi protagonisti. L'iniziativa, in collaborazione con Acea e Federconsumatori Lazio, sarà rivolta alle famiglie in situazione di disagio a causa della povertà energetica che vivono nel quartiere Torpignattara di Roma, attraverso un contributo economico che copra le spese di un anno di utenze per nucleo familiare e l'erogazione di corsi di educazione al risparmio energetico.

Grazie al contributo di Signify Foundation, ogni nucleo familiare riceverà un kit di lampadine a marchio Philips per agire direttamente sui consumi - riducendoli - e, contestualmente, educare al risparmio energetico grazie al passaggio al LED.

Secondo una ricerca condotta da Ipsos per Banco dell'energia, solo 1 italiano su 4 sa cosa sia la povertà energetica, ma, una volta spiegato il concetto, il 53% pensa che il problema sia prioritario e che l'Italia ne sia interessata in maniera importante. Le preoccupazioni degli italiani sono confermate dalle stime della Fondazione Utilitatis, secondo cui il costante aumento del prezzo dell'energia porterà le famiglie italiane in stato di povertà energetica al 13,34% nel primo trimestre 2022, il valore più alto mai registrato.

"Si tratta di un dato davvero preoccupante, che rende ancora più chiara l'importanza, per non dire l'urgenza, del Manifesto promosso da Banco dell'energia" ha dichiarato Mario Giordano, Head of Public and Government Affairs Signify Italia, Israele e Grecia al termine dell'incontro. "Come azienda, siamo orgogliosi di essere tra i firmatari del documento e di poter contribuire attivamente alla promozione di una cultura dell'energia e alla riduzione dei consumi attraverso la donazione di lampadine LED. Riteniamo infatti che favorire la diffusione di prodotti più efficienti dal punto di vista energetico anche nei contesti più svantaggiati sia fondamentale per supportare gli obiettivi di sostenibilità delle Nazioni Unite e del Green Deal europeo".

L'adesione al Manifesto "Insieme per contrastare la povertà energetica" rientra nella più ampia strategia di sostenibilità di Signify "Brighter Lives, Better World 2025", che si prefigge di raddoppiare l'impatto positivo dell'azienda sulla società e sull'ambiente. Già 100% carbon neutral nel 2020, Signify continua il suo impegno nel raggiungimento di ulteriori importanti obiettivi tra cui limitare l'aumento della temperatura di 1.5°C in linea con l'Accordo di Parigi, raddoppiare i ricavi derivanti da economia circolare fino al 32% e portare al 32% i ricavi destinati a innovazioni in grado di promuovere una migliore qualità della vita.