MERCATO TOTALE - Produzione

Questa notizia è stata pubblicata dal giornale La Stampa, nella pagina dedicata alla provincia di Cuneo

Sabato nella chiesa della Confraternita dei Battuti Neri, si sono svolti i funerali di Domenico Bocchiotti, 90 anni, a cui il Comune di Cavallermaggiore aveva conferito la cittadinanza onoraria due anni fa per l’impegno sociale.

Originario di Casale Monferrato, ingegnere a Genova e imprenditore nel settore elettrotecnico, dopo la pensione si è dedicato al volontariato e alle associazioni culturali del paese della moglie Giuseppina Zublena, dalla quale ha avuto due figli (Marco e Paolo). Era solito organizzare una festa nel suo giardino in occasione di San Domenico: tutte le persone con quel nome erano suoi ospiti per pranzo. «Un punto di riferimento, una persona a cui Cavallermaggiore deve molto», dice il sindaco Davide Sannazzaro.

La Bocchiotti spa ora appartiene al gruppo franco tedesco Hager. E' stata ceduta nel dicembre 2016. I due fratelli Cesare e Domenico, l’avevano fondata nel 1965: al momento della cessione era gestita dai figli dei fondatori. Ad Arenzano il quartier generale.

Nella sua nicchia, la produzione di canali in plastica per cavi elettrici, Bocchiotti spa si è conquistata in cinquant’anni di storia una posizione dominante in Italia. Ha 300 dipendenti tra Liguria, la sua sede è ad Arenzano, Lombardia, Piemonte, Lazio e Sicilia, più tre filiali all’estero di cui una negli Stati Uniti che continua a migliorare i risultati e che pare sia stata decisiva nel convincere i tedeschi a firmare il contratto. In puro stile ligure, i Bocchiotti sono sempre stati lontani dai salotti e il loro nome, nonostante la storia di successi, è sconosciuto ai più. Anche la trattativa per la vendita è stata gestita dal consulente Banca Imi, del gruppo Intesa-San Paolo, nel massimo riserbo. La vendita è del 19 dicembre 2014.

Bocchiotti si concentra sui canali in plastica ma ha saputo imporsi in Italia e ha trovato in America un nuovo grande sbocco.