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Il Gruppo ha affiancato EMERGENCY nella realizzazione del Centro di Chirurgia pediatrica a Entebbe, in Uganda.

Un progetto dall'alto valore architettonico e umanitario, sviluppato dallo Studio RPBW con TAMassociati.

La luce per il sociale
Il Centro di Chirurgia pediatrica a Entebbe, a 35 km dalla capitale Kampala, in Uganda, è un progetto di eccellenza dall'alto valore innovativo, sviluppato da Renzo Piano e dal suo studio Renzo Piano Building Workshop (RPBW), in collaborazione con lo Studio TAMassociati e l'Ufficio tecnico di EMERGENCY.

In qualità di Partner del progetto, Performance iN Lighting è orgogliosa di affiancare EMERGENCY nella realizzazione di questa struttura ospedaliera, che offre cure gratuite a bambini con necessità chirurgiche provenienti da tutta l'Africa. La partecipazione all'iniziativa da parte di Performance iN Lighting attiene alla sfera di attività che da sempre attestano lo spirito del Gruppo, fortemente animato verso ogni tipo di collaborazione virtuosa nell'area del sociale.

Grazie all'expertise consolidata nei sistemi di illuminazione in ambito sanitario, il Gruppo ha fornito un'illuminazione calibrata in base alle peculiarità del luogo e in grado di favorire il comfort dei pazienti nelle camere di degenza e una migliore visibilità del personale ospedaliero nelle sale operatorie.
Nell'ideazione del progetto illuminotecnico sono state tenute in considerazione le esigenze dell'ambiente ospedaliero, anche in termini di sostenibilità nel territorio di riferimento, quali il risparmio energetico, bassi costi di esercizio e, soprattutto, la durabilità nel tempo. 
L'illuminazione LED ha risposto in modo eccellente a questi requisiti, anche grazie alla possibilità di dimmerare il flusso luminoso gradualmente, senza intermittenze e senza improvvise interruzioni come accade invece per le sorgenti tradizionali.

Il risultato raggiunto è una luce ottimale che, insieme all'eccezionalità del luogo in cui si si trova l'Ospedale, contribuisce a creare una sensazione di benessere per i pazienti e a favorire la concentrazione e l'efficienza del personale medico. Infatti, il Centro di Chirurgia pediatrica sorge su un terreno circondato dal verde sulle rive del lago Victoria, «È davanti al lago, a 1.200 metri di altitudine, quindi di per sé è un luogo salubre, immerso nel verde, veramente ha tutti i caratteri per poter fornire anche quella bellezza curativa che si cerca in un ospedale», racconta Giorgio Grandi, architetto e capo-progetto per l'ospedale ugandese, ex partner e oggi fellow del RPBW. Una bellezza che, nutrita dalla perfetta armonia tra luce naturale e artificiale, tra spazi interni ed esterni, rappresenta un valore fondante per l'Ospedale di EMERGENCY.

Eccellenza e sostenibilità
L'Ospedale in Uganda applica il modello di sanità sostenibile di EMERGENCY, basato sui principi di Eguaglianza, Qualità e Responsabilità Sociale (EQS) ed è una struttura altamente innovativa, che si inserisce all'interno di un progetto più ampio avviato nel 2007 da EMERGENCY che prevede un intervento di cooperazione sanitaria in Africa. Nel 2010 è nata ANME (African Network of Medical Excellence - Rete sanitaria d'eccellenza in Africa), con l'obiettivo di costruire Centri medici di eccellenza per rafforzare i Sistemi sanitari del continente, creando una strategia comune di risposta ai problemi sanitari dell'area.
Dopo il Centro Salam di eccellenza in cardiochirurgia di EMERGENCY, costruito a Khartoum in Sudan, nel 2017 sono iniziati i lavori di costruzione del secondo centro della rete, il Centro di Chirurgia pediatrica a Entebbe, in Uganda. Il governo ugandese ha aderito subito al progetto dell'ANME e ha messo a disposizione un terreno di 120.000 mq su cui costruire l'Ospedale e un finanziamento per coprire il 20% dei costi di costruzione.

L'architettura che unisce etica e bellezza
Immerso in un ampio giardino alberato, l'Ospedale di Entebbe vanta al suo interno un centro di formazione per giovani dottori provenienti dall'Uganda e dalle nazioni circostanti. Costruito in terra pisé per garantire inerzia termica e dotato di pannelli solari fotovoltaici per soddisfare il fabbisogno energetico, l'edificio esprime al meglio i parametri di sostenibilità ed efficienza energetica.
Nel progetto del Centro di Chirurgia pediatrica, Renzo Piano ha saputo coniugare le esigenze pratiche di un ospedale di chirurgia pediatrica in Africa con la volontà di creare un'architettura modello: razionale, tangibile, moderna, bella, ma saldamente legata alla tradizione. Opera esordio di Renzo Piano in Africa, è un segno di estrema importanza simbolica per la promozione della salute e della cultura in Uganda e in tutta l'Africa.

Il particolare contesto geografico ha portato a sviluppare soluzioni che combinassero la disponibilità delle risorse, la semplicità d'uso e la durabilità nel tempo. La semplice bellezza dell'ospedale deriva inoltre dal luogo ed è legata a doppio filo alla sperimentazione tecnica e all'approccio sostenibile che hanno indirizzato tutte le scelte progettuali.
La struttura in muratura dell'ospedale è costruita in terra pisé, utilizzando la terra cruda per garantire un'inerzia termica in grado di mantenere costanti la temperatura e l'umidità nell'edificio. Una tecnica dalle antiche origini africane, che è stata reinterpretata in chiave innovativa migliorandone la resistenza meccanica con il mix design, fino a raggiungere i valori del calcestruzzo.
All'uso della terra, Piano ha abbinato l'elemento che da sempre caratterizza la sua visione dell'architettura come riparo: un "ombrello" in struttura metallica che sostiene 2.670 mq di pannelli solari, così da garantire non solo la piena autonomia energetica dell'ospedale, ma di utilizzare il surplus per alimentare l'area circostante. Al di sotto delle ali, la copertura vera e propria, realizzata in zinco-titanio Zintek.

Rivendicare il diritto universale alla salute è il tema che si concretizza con l'architettura. In questo quadro, la bellezza non può che essere cruciale perché la pari dignità tra esseri umani, il rispetto, la cura reciproca, trovino la massima espressione nel diritto - anch'esso universale - a vivere in spazi accoglienti, confortevoli, rassicuranti, identificativi dell'identità locale.

L'illuminazione del Centro di Chirurgia Pediatrica
Una stretta e proficua collaborazione sin dalla fase progettuale ha permesso di soddisfare le richieste specifiche di EMERGENCY e TAMassociati, così da integrare l'illuminazione nell'architettura dell'edificio. Tra le principali richieste vi era quella di avere prodotti performanti e affidabili, di facile installazione, dalla ridotta manutenzione, e che in caso di intervento (per guasti o malfunzionamenti) non richiedano mano d'opera altamente specializzata. Quindi nella scelta ai valori estetici si sono preferiti quelli prestazionali selezionando dall'ampia offerta di PERFORMANCE iN LIGHTING un numero contenuto di apparecchi che soddisfano queste caratteristiche adattandosi alla diversità di ambienti dell'ospedale, dalle sale operatorie agli uffici e dagli ambulatori ai magazzini.

Illuminazione degli interni
L'ospedale conta 72 letti di corsia, 3 sale operatorie e tutti i servizi diagnostici e ausiliari necessari al suo funzionamento.

Per le tre sale operatorie erano necessari prodotti con elevata resa cromatica (CRI 90) come l'incasso a soffitto FL600EL LED Medicus Opal Cover, appositamente progettato per gli ambienti ospedalieri. Grazie al rispetto delle normative sanitarie, l'alta qualità dei materiali utilizzati e la diffusione omogenea della luce su tutta la superficie grazie al sistema LED Sidelight-Tecnology favorisce il comfort visivo e corretti valori di illuminamento, per garantire la massima visibilità e sicurezza sul lavoro. Questi apparecchi sono inoltre dimmerabili con protocollo di controllo DALI, in modo da poter variare la luce in base alle esigenze.

Nelle aree di degenza, negli ambulatori, negli uffici e nelle zone di servizio, oltre 250 PLATO SQUARE LED forniscono l'illuminazione generale, garantendo un ottimo comfort visivo (UGR <19). Gli apparecchi sono stati scelti anche in virtù della semplicità di installazione nei controsoffitti. Infine, in molti dei 72 posti letto delle sale di degenza, l'apparecchio a parete SL740WL LED è installato come testa-letto, fornendo un'illuminazione modulabile (attraverso protocollo digitale DALI) su ciascuna postazione.

Per la sala mensa ed i refettori sono state scelte lampade rotonde FL333PL LED a sospensione, dall'emissione luminosa omogenea e diffusa, per un corretto comfort visivo nelle aree di ristoro.

Nella guest house da 42 letti, realizzata per ospitare i familiari dei parenti provenienti da tutta l'Africa, l'atmosfera intima e il senso di accoglienza sono stati creati attraverso gli apparecchi FL555AB LED, dalle dimensioni compatte e minimaliste.

Le aree di attesa, i corridoi e le zone di passaggio sono illuminate con gli incassi NV414 LED in diverse ottiche di emissione, dall'ottima efficienza luminosa e con dimensioni di prodotto molto contenute.
Nelle zone con soffitti a falde inclinate, i faretti ad incasso EB431 LED con corpo basculante hanno consentito di regolare il puntamento, in modo tale da avere l'emissione luminosa perpendicolare ai piani orizzontali sottostanti, creando un effetto confortevole riducendo il rischio di abbagliamento.

I magazzini, gli spogliatoi e gli spazi di servizio con i comparti tecnici sono stati illuminati con le plafoniere stagne IKE LED con ottica simmetrica, che garantiscono un ottimo rapporto qualità-prezzo. Tutti i prodotti per gli interni sono a luce calda da 3.000 K.

Illuminazione degli esterni
L'intero ospedale è inserito in un contesto naturale, vicino al lago Victoria, dal ridotto inquinamento luminoso. Per gli esterni sono stati selezionati apparecchi a 3.000 K, coordinati alla temperatura colore degli interni. Gli apparecchi sono stati installati calibrando il distanziamento tra i prodotti in modo tale da ridurre l'inquinamento luminoso.

Per valorizzare la struttura metallica su cui poggia l'impianto fotovoltaico, i progettisti hanno ricercato un effetto di leggerezza, attraverso l'illuminazione dal basso fornita da circa un centinaio di proiettori FOCUS+ 1 A55/W con ottiche asimmetriche. Posizionati sul tetto in modo omogeneo, gli apparecchi alleggeriscono il volume architettonico illuminandone la parte inferiore.

Le aree funzionali attorno all'edificio, il parcheggio, la strada per l'accesso e la circolazione interna sono illuminate con THEOS MINI installati su pali; per mettere in sicurezza i camminamenti, sono stati installati bollard MIMIK POST 600 alternati sul passo strutturale degli edifici. Per definire le aree verdi come aiuole e vie d'accesso si sono installati incassi a terra CRICKET 168+ COMPACT LED.

Completano l'intervento illuminotecnico QUASAR 20 TECH e MIMIK 10 FLAT MONO alle pareti, e proiettori professionali GUELL 1 A40/W e FOCUS+ 2 A55/W.

Elenco dei prodotti utilizzati nel progetto.

INTERNI
PLATO SQUARE LED
NV414 LED
EB431 LED
FL333PL LED
FL555AB LED
IKE LED
FL600EL LED Medicus Opal Cover
QUASAR 20 TECH

ESTERNI
THEOS MINI
MIMIK POST 600
CRICKET 168+ COMPACT LED
GUELL 1 A40/W
MIMIK 10 FLAT MONO
FOCUS+ 2 A55/W
FOCUS+ 1 A55/W