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Un progetto di architettura pubblica realizzato nel centro storico medievale della città di Ghent

Ideato dagli architetti Robbrecht en Daem, con Marie-José Van Hee, e realizzato in un piano di riqualificazione urbana della città, è stato tra i cinque progetti finalisti del premio di architettura dell'Unione Europea, il Mies Van Der Rohe Award - EUmiesaward.

Un progetto di architettura pubblica, per sua stessa natura inclusivo: un perimetro senza pareti, aperto e accessibile da ognuno dei quattro lati. Si presenta come un tetto di legno lungo 40 metri, composto da due moduli spigolosi e allungati, fissato su quattro solidi pilastri in calcestruzzo. Per tutta la lunghezza della struttura lignea, disposti su due lati e su tre diversi livelli, sono stati installati gli apparecchi KRION che, nelle ore serali, emanano fasci di luce ascendente wall-washer che, oltre ad illuminare la parte interna della struttura evitando abbagliamenti, mettono in risalto decine di piccole finestre rettangolari, intagliate nei pannelli di legno che riverberano la luce tutt'intorno. Per questo, a guardarlo nel buio notturno, lo Stadshal ricorda una grande lanterna accesa al centro della città.

Arcluce KRION, scelto per il progetto illuminotecnico, è l'apparecchio lineare per l'illuminazione di esterni e interni dalle alte prestazioni e dall'elevata versatilità di utilizzo, la soluzione adatta a valorizzare l'architettura attraverso la luce. Il design del prodotto è compatto, disponibile in diverse lunghezze per qualsiasi spazio di applicazione. La varietà di staffe orientabili consente di puntare e direzionare meticolosamente i fasci luminosi. Le ottiche sono varie, tutte dimmerabili: da medie a ultra-diffondenti, da ellittiche a wall-washer e RGBW. Il grado IP66 assicura poi un prodotto totalmente protetto contro la polvere e contro i getti d'acqua in pressione. Tra i modelli disponibili, anche KRION short e KRION-IN (entrambi con grado IP67).

Maggiori dettagli sul progetto

Tutte le soluzioni Arcluce KRION