Comunicato Stampa
Da BauWatch un vademecum contro furti ed effrazioni dedicato ai lavoratori che operano nei siti di costruzione
Approccio proattivo e sistemi di sicurezza “smart” per la sicurezza H24 al centro delle best practice suggerite dall’azienda di sistemi di videosorveglianza.
I cantieri edili devono affrontare sfide costanti in materia di sicurezza: dai furti alle rapine organizzate ai danneggiamenti. Ecco perché i lavoratori svolgono un ruolo cruciale nella protezione del cantiere, soprattutto dopo la fine della giornata lavorativa. In un ambiente di questo tipo, vulnerabile e sempre esposto al rischio di effrazioni, la responsabilità della sicurezza del sito costruttivo ricade in gran parte sugli operai. Cosa possono fare per assicurarsi che l'ambiente circostante sia sicuro? Come migliorare la sicurezza del cantiere?
BauWatch - fra le principali aziende nel settore della sicurezza e delle soluzioni per la videosorveglianza mobile, con oltre 15 anni di esperienza, una presenza in 10 Paesi e più di 44.000 progetti realizzati con successo – illustra alcuni importanti regole per mantenere un approccio proattivo per la sicurezza H24 nei siti edili e critici.
Protezione Non Stop delle aree vulnerabili
I cantieri sono spesso bersaglio di furti, in quanto strumenti, macchinari e materiali di valore vengono spesso lasciati esposti e vulnerabili. I ladri sfruttano, quindi, le aree non protette, mentre i gruppi criminali organizzati pianificano rapine strategiche, a volte travestendosi da lavoratori. Le zone ad alto rischio includono sezioni scarsamente illuminate, aree di stoccaggio non controllate e punti di accesso aperti che consentono l'ingresso non autorizzato.
L’approccio proattivo per la sicurezza
Un approccio proattivo alla sicurezza può fare la differenza nella prevenzione di furti e vandalismi nei cantieri.
“La sicurezza dei cantieri non è solo una questione di tecnologia, ma inizia con i lavoratori sul posto. Semplici abitudini come la corretta messa in sicurezza degli strumenti e la segnalazione di attività sospette possono ridurre significativamente i rischi. Quando ogni lavoratore rimane vigile, l'intero cantiere diventa un obiettivo meno attraente per i ladri”, spiega Matteo Nardi, Key Account Manager di BauWatch Italia.
Solo personale autorizzato
I lavoratori devono sempre assicurarsi che i punti di accesso rimangano controllati, consentendo l'accesso al cantiere solo al personale autorizzato. Qualsiasi persona non identificata o consegna inaspettata deve essere verificata prima di essere autorizzata all'ingresso. Piccole, ma efficaci pratiche, come il blocco dei macchinari a fine giornata e l'organizzazione delle aree di stoccaggio, contribuiscono a ridurre al minimo le opportunità di furto. Anche i regolari briefing sulla sicurezza possono rafforzare l'importanza di queste misure e mantenere la sicurezza in primo piano per l'intero Team.
Il ruolo chiave delle torri di sorveglianza mobile
Anche gli operai edili più diligenti non possono proteggere un cantiere 24 ore su 24, soprattutto dopo l'orario di lavoro, quando non c'è nessuno. È qui che la tecnologia diventa essenziale, garantendo che la sicurezza non si fermi al termine della giornata lavorativa. Le torri di sorveglianza mobile di BauWatch forniscono un monitoraggio 24 ore su 24, 7 giorni su 7, rilevando le minacce in tempo reale e dissuadendo gli intrusi prima che causino danni. Grazie al rilevamento del movimento e ai richiami tramite altoparlante, queste soluzioni supportano il personale di cantiere mantenendo una sorveglianza costante, anche quando il cantiere è vuoto.
“I sistemi di sicurezza avanzati identificano le attività sospette prima che si intensifichino. Il monitoraggio aiutato dall'intelligenza artificiale aiuta a distinguere le minacce reali dai falsi allarmi, consentendo risposte rapide e precise. Combinando la tecnologia con la consapevolezza sul campo, il personale di cantiere può garantire che i siti rimangano sempre sicuri”, conclude Nardi.
|