Comunicato Stampa 

NAVELLO: EVENTO NELLE LANGHE PER FESTEGGIARE 200 ANNI DI 'PERSONE SPECIALI'

Traguardo storico per l'azienda piemontese di finestre in legno

Sabato 21 Settembre dalle 16 nella sede di Monchiero (Via Chiabotti Rea, 9), nel cuore delle Langhe, Navello festeggia 200 anni di attività nella produzione di finestre in legno con un evento organizzato in collaborazione con Confindustria Cuneo.

In una giornata che vedrà la presenza dei rappresentanti delle istituzioni piemontesi, nonché di esponenti del sistema confindustriale cuneese come il Direttore Generale Giuliana Cirio e il neo Presidente della Sezione Legno e Arredo Simone Saglietti, saranno però i dipendenti dell'azienda e le loro famiglie i veri protagonisti.
A loro è infatti dedicato l'evento che vuole soprattutto celebrare Due secoli di persone speciali.

"Abbiamo costruito un'azienda che dura da generazioni e lo abbiamo fatto insieme a collaboratori straordinari. Senza l'impegno delle donne e degli uomini che hanno lavorato in Navello in questi 200 anni la nostra storia semplicemente non esisterebbe" sottolinea Francesco Navello, responsabile vendite e discendente di quel Luigi che nel 1824 fondò l'azienda come bottega artigiana di falegnameria.
"Non vogliamo solamente rendere omaggio al passato, ma anche sottolineare il legame che ci unisce alla nostra gente. L'azienda porta il nome della mia famiglia, ma ha nel cuore quelli di centinaia di altre famiglie del territorio".

Oggi Navello ha 40 dipendenti, una capacità produttiva che supera le 12.000 finestre all'anno, destinate prevalentemente all'edilizia residenziale di pregio e a progetti su misura per l'hotellerie, e ha chiuso il 2023 con un fatturato di 9 milioni di euro.

Per i suoi serramenti l'azienda utilizza esclusivamente legno proveniente da piantagioni controllate, selezionando fornitori a basso impatto. Le lavorazioni di ogni prodotto e componente evitano poi l'utilizzo di colle contenenti sostanze dannose per la salute e impiegano unicamente vernici all'acqua particolarmente resistenti alle escursioni termiche, prive di solventi nocivi e realizzate con un procedimento che riduce drasticamente le emissioni di CO2.

L'attenzione all'ambiente e alla salubrità dei prodotti fa infatti parte del DNA Navello, che è stata tra le prime aziende del settore ad ottenere le principali certificazioni europee, aderendo da subito alla Due Diligence contro il taglio illegale delle foreste e la gestione del patrimonio boschivo secondo criteri di sostenibilità.
La recente installazione di un grande impianto fotovoltaico sul tetto dello stabilimento produttivo consente inoltre di sfiorare la piena autonomia energetica durante i mesi estivi, coprendo il 70% del fabbisogno di corrente nei restanti periodi dell'anno.

I progetti futuri mirano ad approfondire il cosiddetto Life Cycle Assessment dei prodotti, ovvero ad analizzare il loro intero ciclo di vita partendo dalla selezione delle materie prime fino alla distribuzione e allo smaltimento per valutarne correttamente l'impatto ambientale e realizzare buone pratiche per ridurlo efficacemente.