comunicato stampa 

ATI Tre Fontane e Signify hanno curato il restyling illuminotecnico dello Stadio Tre Fontane di Roma per adeguarlo agli standard della Serie A e della UEFA Champions League femminili in ottica sostenibile

La società che gestisce lo storico impianto sportivo, sede dell'AS Roma Femminile e della Roma Primavera, ha scelto Signify per il passaggio a un sistema di illuminazione LED connesso

Milano, Italia - Signify (Euronext: LIGHT), leader mondiale nell'illuminazione, e ATI Tre Fontane, società che gestisce l'impianto attraverso il distributore Klik. Italia, hanno curato il restyling illuminotecnico dello Stadio Tre Fontane di Roma, sede dell'AS Roma Femminile e della Roma Primavera, con l'obiettivo di adeguarlo agli standard della Serie A e della UEFA Champions League femminili rendendolo, al contempo, più efficiente e sostenibile.

Lo Stadio Tre Fontane sorge nel quartiere dell'EUR, all'estremità occidentale del complesso sportivo omonimo costruito in occasione delle Olimpiadi di Roma del 1960 al fine di dotare la zona sud della capitale di strutture adeguate ad ospitare i Giochi. Dal 2018 sede della squadra femminile della Roma e della Roma Primavera, lo stadio è stato recentemente oggetto di una serie di lavori volti ad adeguarlo ai requisiti della Serie A e della UEFA Champions League femminili. Il progetto rivela ancora una volta l'importanza dello sport nel promuovere valori quali la sostenibilità ambientale e l'inclusività.

"Siamo davvero entusiasti dei lavori che sono stati recentemente portati avanti nello storico Stadio Tre Fontane di Roma. Il calcio femminile è uno sport su cui le società calcistiche stanno cominciando ad investire sempre più risorse e conquista ogni giorno sempre più tifosi e appassionati. Visto il grande successo di questa disciplina sportiva, era fondamentale dotare lo stadio di un nuovo impianto di illuminazione che, oltre a garantire una maggiore efficienza e sostenibilità, lo rendesse adatto ad ospitare competizioni importanti e di respiro internazionale, come quelle della Serie A e della Champions League", ha dichiarato Ugo Pambianchi, Presidente di ATI Tre Fontane.

In particolare, dal punto di vista illuminotecnico, lo stadio necessitava di essere adeguato agli standard di teletrasmissione notturna, che prevedono 800 lux verticali in direzione della camera principale.

Grazie all'intervento di Signify, tale valore è stato ampiamente raggiunto e superato, cosa che permetterà di mantenere lo standard a lungo nel tempo.

"Siamo davvero orgogliosi di aver preso parte al restyling illuminotecnico dello Stadio Tre Fondante di Roma, sede della squadra di calcio femminile AS Roma e della Roma Primavera. Con questo progetto un altro importante impianto sportivo ha deciso di affidarsi a Signify per il passaggio ad un sistema di illuminazione LED connesso più efficiente e sostenibile, confermando come il cambiamento per un futuro più green passi anche dallo sport. Come azienda, siamo sempre molto felici quando si tratta di portare avanti progetti di ambito sportivo in quanto questo settore è da sempre un apripista nell'adozione di tecnologie innovative ed è portatore di alti valori, come quello dell'inclusività, particolarmente cari a Signify", ha commentato Andrea Bernardini, Commercial Leader settore Public di Signify.

Più nel dettaglio, all'interno dello stadio sono stati installati 72 proiettori LED Philips Arena Vision gen. 3.5.

Appositamente pensati per l'illuminazione dei campi da gioco negli impianti sportivi e polifunzionali, questi proiettori migliorano l'esperienza degli atleti in campo e degli spettatori sugli spalti e da casa offrendo una luce uniforme e di alta qualità e supportando i più recenti standard di teletrasmissione.

La maggior parte dei proiettori, inoltre, sono stati dotati di uno speciale schermo anti abbagliamento al fine di migliorare ulteriormente il comfort visivo delle atlete, in particolar modo delle portiere, e di ridurre la luce dispersa nelle aree adiacenti allo stadio, come le strade a elevata affluenza, dove è importante non interferire con luce artificiale aggiuntiva.

Nelle aree esterne, invece, sono stati installati i proiettori LED Philips ClearFlood e GentleSpace Gen3, al fine di ridurre i consumi e migliorare l'accesso allo stadio, come richiesto dalla Commissione di Sicurezza.

I proiettori ClearFlood sono progettati per la sostituzione 1 a 1 di vecchi apparecchi tradizionali riutilizzando l'impianto elettrico e i pali pre-esistenti, mentre i GlentleSpace per l'illuminazione dall'alto di grandi spazi sportivi o industriali. Entrambi i modelli si distinguono per la loro flessibilità, le alte prestazioni illuminotecniche e l'elevata efficienza energetica.

Tutti i proiettori sono dotati di un sistema di controllo DMX, che consente di collegarli alla piattaforma per la gestione dell'illuminazione Interact Sports di Signify, grazie alla quale lo Stadio si trasforma in una struttura ancora più all'avanguardia e smart, in grado di far vivere al pubblico di tifosi un'esperienza sportiva unica e ancora più emozionante attraverso giochi di luce prima, durante e dopo ogni evento agonistico.

Con Interact Sports, infatti, è possibile gestire gli apparecchi luminosi in tempo reale e sincronizzare luci interne ed esterne per un intrattenimento e una valorizzazione estetica del tutto inediti.

In Italia, Signify è presente a livello locale con la sua tecnologia in diversi impianti sportivi.

Tra i progetti più recenti, si ricordano il rinnovamento illuminotecnico dell'Acinque Ice Arena di Varese in vista dei XXVI Giochi olimpici invernali di Milano-Cortina 2026, quello dello Stadio San Nicola di Bari e quello dello Stadio Comunale Piero Torrini di Sesto Fiorentino, nella Città Metropolitana di Firenze.