comunicato stampa
VIEGA: TECNOLOGIE PER L'EFFICIENZA IDRICA NEL CENTRO DI TERMOLI
Le soluzioni dell'azienda tedesca per la riconversione dell'ex cinema Lumière
Sono firmate Viega le tecnologie impiantistiche utilizzate per l'intervento di riconversione che nel centro di Termoli ha trasformato il vecchio cinema Lumière in un hotel moderno e funzionale, con 36 camere e 50 bagni distribuiti su 3 piani.
Il progetto ha visto lavorare fianco a fianco architetti, ingegneri e un consulente tecnico dell'azienda tedesca, che ha supportato i professionisti per individuare con loro le migliori soluzioni disponibili. La sfida principale era costituita dalla demolizione della sala cinematografica e dalla ricostruzione di 3 solai, con la necessità di riprogettare il layout dei nuovi ambienti: oltre alle stanze, un ristorante, aree meeting, zona wellness e un rooftop.
"La proprietà mirava all'estrema qualità di ogni aspetto costruttivo e impiantistico, soprattutto per la salubrità dell'acqua potabile", sottolinea l'architetto Francesco Ceranto di Cost Cam. Per risolvere alla radice ogni possibile criticità i progettisti si sono dunque affidati alle soluzioni Viega, che ha sviluppato nel tempo un'estesa gamma di prodotti in grado di impedire ogni possibile contaminazione batterica, in primis quella della legionella. Un'attenzione condivisa dall'ingegner Giuseppe Caccavelli di Esys Engineering Systems: "il dimensionamento razionale, la scelta dei materiali migliori e il ricircolo con schemi ad anello sono misure essenziali per prevenire la contaminazione delle reti. Per questo è importante poter contare su Viega, che si è dimostrato un partner affidabile, dalla consulenza alla fornitura di soluzioni ad hoc".
Per le colonne montanti e la distribuzione ai piani sono stati scelti l'acciaio inossidabile 1.4401 di Sanpress Inox (fino a 64 mm) e le tubazioni multistrato Viega Smartpress per la distribuzione interna dei bagni. La combinazione di raccordi dal flusso ottimizzato d'acciaio e gomiti doppi di bronzo nei collegamenti ad anello ha evitato rami ciechi e assicurato il ricambio idrico ottimale, anche a fronte di un ridotto utilizzo dei punti di erogazione. Nei bagni l'unione dei sistemi Smartpress e Sanpress Inox, unita all'impiego delle nuove cassette Prevista, ha permesso di semplificare tutte le operazioni di installazione, riducendo sensibilmente i tempi di cantiere. "Lavorare coi moduli WC Prevista Dry (sanitari sospesi) per il cartongesso è molto semplice, i componenti sono preassemblati e gli elementi manovrabili sono gialli. Subito riconoscibili. In più non servono utensili e si riesce a installare tutto con le mani", spiega Marvin Ferrante di Punto Impianti. L'installatore ha apprezzato anche Viega Smartpress per la qualità dei raccordi senza o-ring perché "non serve calibratura e ti velocizzano fino al 30% il lavoro rispetto ai sistemi tradizionali". Con il sistema Viega, infatti, sono sufficienti 3 azioni per ottenere una giunzione sicura e durevole: taglio del tubo, inserimento del raccordo, pressatura a freddo. Il dispositivo di sicurezza SC-Contur, rileva inoltre le giunzioni inavvertitamente non pressate già durante la prova di tenuta, sia nel caso di impiego di acqua che di aria o gas inerte, garantendo un risultato a prova di errore.
Accanto alle diverse tecnologie, il supporto degli esperti Viega ha svolto un ruolo fondamentale per la buona riuscita del progetto. Una capacità di lavorare in team sottolineata da Marcello Vassalotti, consulente tecnico commerciale dell'azienda tedesca "è interessante constatare come la sfida della tutela dell'igienicità dell'acqua potabile venga affrontata con responsabilità da un team di professionisti in massima sinergia. Non ci stanchiamo mai di dire che la collaborazione tra addetti ai lavori è fondamentale per noi e il settore".
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