All'incontro con il ministro Romani, poi proseguito con il sottosegretario Saglia, svoltosi nella sede del Ministero delle Attività Produttive in via Veneto a Roma, è stato chiesto al Governo di mantenere gli incentivi per ancora un anno. In sostanza il Governo ha rassicurato tutti, anche sull'onda emotiva nipponica che chiude definitivamente la porta in faccia alla possibilità che in Italia si attivi il nucleare. Qualcosa dunque sarà fatto al più presto anche se i contorni della vicenda sono tutt'altro che nitidi. Resta da capire infatti in che maniera e in che quantità saranno ripristinati gli incentivi. Il Governo deve dunque capire come rimangiarsi la decisione senza perdere la faccia. Dunque gli incentivi saranno riproposti sotto forme diverse che sono allo studio.
Al termine dell'incontro abbiamo anche raccolto l'opinione di Mauro Odorisio che vi ha partecipato. "Si è trattato - dice il leader di Angaisa - di un incontro tra parti squisitamente politiche e parti produttive. Al termine del quale nulla è definito. Di sicuro il Governo sta avendo un momento di ripensamento. Hanno ammesso che stanno riconsiderando le scelte fatte recentemente e dunque da parte nostra è lecito aspettarsi qualche cosa di positivo. Abbiamo però capito che torneranno sui loro passi". |