comunicato stampa
Titolata alla memoria del dottor Guido Barcella l'aula-laboratorio dell'Itis Paleocapa di Bergamo
Ci sono legami che nascono, si consolidano e proseguono anche oltre la morte.
Era uno di questi quello che il dirigente dell'Itis Paleocapa di Bergamo, Imerio Chiappa e il suo istituto avevano instaurato con il dottor Guido Barcella, scomparso improvvisamente lo scorso primo gennaio. Una sinergia energica ed empatica che il patron di Barcella Elettroforniture, realtà leader in Italia nel campo della distribuzione di materiale elettrico, aveva costruito da tempo con l'Istituto scolastico bergamasco, con i suoi allievi e la mission educativa e formativa della quale, con la sua azienda, si sentiva parte integrante, attiva e viva.
Pragmatico e concreto come sempre, Guido Barcella aveva testimoniato questo legame con diverse iniziative realizzate nel corso degli ultimi anni; dalle borse di studio in favore dei ragazzi agli stand espositivi in occasione della Fiera Elettricittà, ma soprattutto donando alla scuola nel 2018 un laboratorio di Automazione Industriale all'avanguardia e uno Smart Lab, aula-studio dotata di attrezzature varie. Una struttura, quest'ultima, che ora porta il suo nome, come testimonia la targa ricordo che, all'ingresso dell'aula laboratorio è stata scoperta nei giorni scorsi nel corso di una breve, ma commossa cerimonia. "Guido Barcella teneva in particolar modo ai suoi dipendenti e a voi ragazzi" ha esordito il dirigente scolastico, rivolgendosi proprio ai presenti, studenti e dirigenti dell'azienda. I laboratori li ha voluti lui in virtù di una collaborazione che, anche da punto di vista umano, ci ha dato molto. "Noi ci siamo e saremo sempre con lui" ha concluso Chiappa ricordando anche il conferimento al dottor Guido Barcella del diploma honoris causa. Ne era stato insignito, infatti, nel 2019, con solo il Cav. Domenico Bosatelli, fondatore della Gewiss.
Con uno stile semplice e diretto, anche la dottoressa Laura Barcella che ha assunto la guida della realtà industriale, si è rivolta agli studenti nel ricordo del fratello. "Questa targa- ha esordito- è un segno importante che resterà nel tempo e che chiarisce come il dottor Barcella si identificasse totalmente nella sua creatura: lui era la Barcella Elettroforniture e lo sarà per sempre. Quanto a voi, ragazzi, sappiate che credeva molto nelle vostre potenzialità". Esortando gli studenti a "credere nei propri sogni e nelle proprie potenzialità" la dottoressa Laura Barcella ha ricordato come il "dottore" puntasse costantemente alla perfezione: "Lavorava, creava e progettava puntando ad un obiettivo sempre più alto, con una tensione che gli ha consentito di dar vita ad un'eccellenza imprenditoriale. Una spinta che auguro anche a voi di trovare nello studio e nel lavoro". Quell'eccellenza che è stato il mantra coltivato una vita intera dal dottor Guido Barcella è stato indicato come il fine ultimo della professionalità che anche i ragazzi dovranno costruire, ma che già si intreccia in un presente di cui fa parte anche la Barcella Elettroforniture: "I vostri progetti si intersecano e combaciano con la nostra realtà e sono finalizzati affinché il vostro studio e la vostra professionalità possano emergere. Puntate all'eccellenza anche nella cosa più banale che fate- ha concluso- è questo che manda avanti il mondo e che fa la differenza". Creare un ponte tra il mondo della scuola e del lavoro era una delle mission cui il dottor Guido Barcella credeva fermamente, convinto che la condivisione di conoscenze, competenze e best practices rappresentino il capitale distintivo in un mercato, quello delle elettroforniture che la sua lungimiranza imprenditoriale ha contribuito a rendere tra i più vivaci e stimolanti del contesto nazionale.
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