intervista di Giancarlo Emanuel
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Gianni Mari: nella sua qualità di segretario generale di Angaisa ci può spiegare le motivazioni del vostro osservatorio?
"L'Associazione, ormai da diversi anni, sviluppa un osservatorio che monitorizza l'andamento delle vendite mensili di un nutrito gruppo di aziende associate (115 su 296) che nel 2008 hanno totalizzato un fatturato di 2,113 Miliardi di Euro su un totale generato da tutti i distributori ANGAISA di 5,19 Miliardi di Euro".
Dunque si parte dall'inizio della crisi! "I dati riportati nelle tabelle dimostrano come i primi segnali di crisi del mercato siano evidenti dall'autunno del 2008; poi la crisi si è avvitata bruscamente con una discesa che sfiora il 20 per cento".
Una prima occhiata alla tabella mostra una linea purtroppo sempre orientata verso il basso. Con alcune pause... "Nel grafico relativo al fatturato annuale è evidente come la discesa sembri incontrare un primo gradino appena oltre il - 6 per cento tra Aprile e Giugno, poi incontriamo un secondo gradino oltre il - 8 per cento tra Luglio ed Agosto ed infine una nuova scivolata a Settembre verso il - 10 per cento".
E come possiamo commentare questa tendenza? "La sensazione generalizzata e le previsioni, formulate dai distributori in altri osservatori sviluppati da ANGAISA, dicono che l'autunno 2009 è il periodo peggiore".
Oltre a riflettere e ad amareggiarsi, a cosa può servire questo osservatorio? "E' utile segnalare che questo osservatorio viene utilizzato anche da ANIMA (federazione delle associazioni nazionali dell'industria meccanica varia ed affine) per costruire un confronto tra l'andamento ciclico delle vendite industriali con la tendenza delle vendite della distribuzione. Inoltre il Centro Studi Confcommercio sta verificando la tendenza anticipatrice del nostro osservatorio rispetto all'andamento del PIL". |