dall'inviato Giancarlo Emanuel
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MILANO - Oltre duecento esponenti delle più importanti aziende italiane del settore its e non solo, hanno preso parte mercoledì 28 settembre all'annuale meeting del consorzio Delta Group Italia. La riunione si è svolta nella sala conferenze dello Star Hotel di Milano.
All'incontro Delta ha voluto dare il bilancio dell'ultimo anno ed alcune anticipazioni sul futuro, in particolare legate alla terza edizione del Festival Nazionale dell'Installatore.
Il cda del consorzio guidato da Michele Caterino era presente al gran completo, a cominciare dal presidente Michele Raffaele al quale è toccato l'onore di aprire la giornata con il saluto ai presenti. Tra i consiglieri anche Mauro Odorisio, che per la prima volta si è presentato come fresco presidente di Angaisa.
La prima novità annunciata ha riguardato la presentazione, già annunciata dal nostro sito nei giorni scorsi del Nest Group. Nest sta per Nord Est. A parlarne è stato il coordinatore Fabio Mares. In sostanza si tratta della confluenza in Delta del consorzio ITSR con i suoi 18 soci e 40 punti vendita. Naturalmente Delta era già presente su questo territorio con importanti esponenti e a questo punto la copertura territoriale del consorzio, in questa zona nevralgica d'Italia viene dichiarata al 22 per cento. "Alla fine del 2008, rendendoci conto che alcune corazzate concorrenti perdevano colpi, abbiamo cominciato a pensare come renderci interessanti per il mercato. Abbiamo voluto adottare una strategia aggressiva e questo è il risultato".
Roberto Schiesari del cda di Delta ha avuto il compito di elencare i dati più interessanti per la produzione. Da buon stratega ha iniziato con parole che sono suonate come oro per le orecchie dell'assemblea: "Il mercato ITS sembra stia finalmente stabilizzandosi e lo si nota per il rallentamento della caduta".
Ovviamente Schiesari ha fornito dati. "Angaisa dice che il mercato its ha avuto una volatilità impressionante soprattutto nei primi mesi e alla fine del 2008. Eguale è stata quella dei fatturati. I nostri dati alla fine di settembre del 2009 dicono che c'è difficoltà a muoversi su mercati che reagiscono in maniera abbastanza diversa. I fornitori guardano al sell in. Per Delta questo dato è -16.8 per cento. Se guardiamo invece il rapporto distributori-utenti finali scopriamo che va meglio, perché si parla di 13.5 per cento. Vuol dire che i distributori hanno destoccato. Questa è stata la reazione al pessimismo".
E' in questo contesto che Schiesari ha annunciato la prima strategia: scegliere, anzi scegliersi. "Ci si sceglie in vari modi - ha spiegato - e non solo su emergenze economiche-finanziarie. Bisogna cogliere nuove opportunità. Bisogna poi sapersi porre come fornitori di soluzioni in un mercato sempre più frammentato. Bisogna mantenere gli investimenti in comunicazione. Bisogna, infine, prepararsi al dopo crisi".
A questo punto l'economista ha spiegato, in questo contesto, per quale motivo la scelta di Delta può rivelarsi utile: "E' un gruppo di vendita e non d'acquisto, fa sistema a livello nazionale ed ha quindi minori volatilità rispetto a chi agisce solo nelle realtà locali, ha una struttura centrale ma anche gruppi regionali. E comunque ha un forte radicamento sul territorio e di conseguenza i suoi soci hanno indici di capitalizzazione più elevati".
Argomento decisamente più leggero ma non meno importante è stato quello del Festival dell'Installatore. Maurizio Chiessi ha fornito alcuni dati: "Noi siamo aziende che parlano al mercato e che parlano di prodotto. Il contenitore che meglio si è prestato a trasmettere questo messaggio è stato proprio il Festival". Oltre a Chiessi, del Festival, ha parlato il direttore artistico Fernando Proce. "Sono aumentati gli espositori. E fiere, prima del Festival, si limitavano alla distribuzione del panino o del gadget. Qui invece è tutto diverso, un contesto gioviale, allegro, di empatia. E si crea un rapporto migliore con il fornitore: si lavora anche". Ovviamente tutti volevano sentire le novità per il 2010. Proce non ha fatto nomi, ma gira molto forte la candidatura, alla successione a Panariello e Teocoli, di Fiorello. "Sarà l'8 maggio 2010 a Pesaro. Avremo diversi momenti di spettacolo. Ma ho un sogno, per il quale mi ispiro al MotorShow. Il festival ha una durata media di sette ore e invece vorrei fare almeno una tre giorni. Con un crescendo: nuove tecnologie, poi antinfortunistica e infine il gran gala. Sette ore sono poche. E faremo diventare l'idraulico la star del Festival". Novità assoluta l'ipotesi di un Festival itinerante, per le varie regioni nelle quali il Delta ha significativa presenza.
Michele Caterino ha riportato tutti ai dati. "Dal 2007 abbiamo pensato di incrementare la base sociale . Dieci nuovi soci il primo anno, uno nel 2008 e la fusione del 2009 tra Data e ITSR. Non dialoghiamo solo con potenziali nuovi soci ma anche con strutture che ci possono consentire una migliore copertura nazionale. Nel 2008 il 46 per cento dei fornitori hanno incrementato i soci trattati. Nel 2009 si è saliti al 54 per cento. Questi sono dati concreti di convergenza sui fornitori convenzionati. Il programma show room non è stato agevolato dalla crisi. Tre fornitori che hanno voluto investire hanno acquisito dai 2 a 7 nuovi clienti. Diamo molti servizi. Abbiamo l'assicurazione del credito con SACE BT, il credito al consumo con Findomestic, la logistica con Logicà e i listini con Idrolab".
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