analisi di Giancarlo Emanuel
Da qui in poi non leggerete buone notizie, ma non avrete, purtropp, neppure sorprese. Il nostro sondaggio che all'inizio di ogni mese serve a tastare il polso del mercato evidenzia che il mese di aprile è stato la fotocopia, o forse peggio, di quelli che l'hanno preceduto. I due terzi dei punti vendita che hanno risposto al nostro questionario ha dichiarato che il fatturato è stato in discesa anche se - unica nota non completamente negativa - i pagamenti sono stati stabili per il 54 per cento del campione.
Entriamo nel dettaglio per vedere i vari settori. La maglia nera va al settore igienico sanitario con una caduta rispetto aun anno fa segnalata dal 77 % dei rispondenti. La stessa performance è dei radiatori, ma qui c'è l'attenuante della stagione. Un gradino più sotto, consegnalazioni negative da parte del 69 per cento del campione, ci sono caldaie a condensazione e canne fumarie ( e fin qui c'è la scusante della primavera), ma purtroppo ci sono anche le cabine doccia e i climatizzatori. E per quest'ultimi entra ancora in gioco Giove Pluvio. Avesse fatto caldo, magari... Le cabine doccia fanno invece suonarte un allarme grave. Con una discesa nel 62 % dei casi troviamo infine le caldaie murali (solita storia della stagionalità) e il trattamento acque. Che un tempo era di gran moda e faceva registrare prestazioni consolatorie, ora si allinea con tutto il resto. Arriviamo a numeri meno eclatanti, che indicano profondo rosso, ma tutto sommato fanno quasi sorridere. In discesa sono la rubinetteria sanitaria (54% dei casi) e i mobili per il bagno che addirittura superano centrocampo essendo in caduta solo per il 46 per cento degli intervistati. Veniamo a quelle che sono le note migliori e che un tempo sarebbero state etichettate come raccapriccianti. Tengono le raccorderie, e lo fanno per il 54 % degli intervistati. Ma è da segnalare che in questo settore c'è il 23 % del campione che annuncia crescita. Addirittura mantengono le posizioni nel 64 % dei casi anche i tubi in plastica. Siamo quasi alla fine di questo nota di dolenze e vogliamo segnalare che per quanto riguarda il valvolame c'è un sostanziale pareggio 46-46 tra chi dice che sono stabili e chi dice che sono in caduta. Il solare termico infine: qui dare una spiegazione non è possibile. Per il 31 per cento degli intervistati sono in rialzo, per il 31 % sono stabili (totale 62%), mentre per il 38 per cento sono in ribasso.
Hanno risposto a questo sondaggio 130 punti vendita. |