SPETT.LE ANIE C.a PRESIDENTE - Ing.Giuliano Busetto
Caro Giuliano,
grazie a te della risposta e dello scambio di vedute di questi giorni.
Concordo assolutamente con te che gli impatti di questa emergenza toccano indubbiamente anche voi Produttori, nessuno questo lo hai messo in dubbio né io né tantomeno i Distributori associati FME. Talmente evidente è l'attuale situazione e tutto quello che sarà necessario fare con forza, decisione e coraggio quando l'emergenza sarà terminata, per non capire che tutti noi, come detto e ripetuto, siamo e saremo chiamati a ridefinire molte delle regole e dei ruoli a cui eravamo fino ad ora abituati.
E' la Filiera che ce lo chiede e ci obbligherà a farlo: a partire dal consumatore finale, passando dai nostri clienti Installatori, pioveranno addosso a noi criticità che non saremo in grado di reggere; non è una questione di volontà, di scelte o peggio ancora di "volerne approfittare" ma di situazioni purtroppo obbligate, subite.
Molte nostre aziende sappiamo fin da ora avranno nei prossimi mesi, ma stanno già avendo adesso, fortissime riduzioni di fatturato a cui si aggiungeranno i problemi legati alla parte finanziaria.
Tu mi chiedi nella tua veste di Presidente ANIE di prendere una posizione ufficiale circa le richieste che già ora sembrano arrivare dai Distributori in merito a rimodulazioni dei pagamenti: ebbene non posso né tantomeno voglio farlo perché, come detto, questo sarà inevitabile, la crisi questa crisi, è una crisi di Filiera e a cascata gioco forza farà ricadere gli effetti su tutti gli attori.
Qui non si tratta di fare delle scelte, purtroppo le subiremo, saremo costretti a chiedere a voi, che certamente siete l'anello più forte e strutturato una disponibilità e un'apertura che anzi auspico venga fatta sentire con forza fin da subito ai Distributori per dare loro un po' di sicurezza, per farli sentire parte di un sistema che guarda già fin da ora al prossimo futuro, a come reagire e a come cercare di mantenere vivo il mercato: altrimenti non ci sarà più alcun mercato, più nulla da cui ripartire, purtroppo...
In conclusione mi soffermo molto brevemente sul cenno da te fatto sulle Fiere organizzate dai Distributori; come tu ben sai sono queste iniziative dei singoli nei confronti delle quali la Federazione non intende minimamente prendere posizione e non riteniamo debbano neppure entrare in valutazioni di altro genere dovute al momento di emergenza. Siamo certi che ognuno dei Soci che organizza queste manifestazione saprà ben valutare in base alla propria sensibilità e alle proprie scelte di business cosa sarà meglio fare in merito.
Rinnovo anche io fin da subito la massima disponibilità ad ogni tipo di confronto che possa essere d'aiuto alla Filiera in questo drammatico momento.
Cordiali saluti e a presto.
Il PRESIDENTE Ing. Ezio Galli |