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MEF VERSO IL FUTURO. PAROLE D'ORDINE: GUARDARE OLTRE L'ORIZZONTE
"Looking beyond" è stato il claim della convention annuale dell'azienda fiorentina, che si è svolta al Tuscany Hall. Massiccia la partecipazione di collaboratori provenienti da tutta Italia.
Sul palco, la famiglia Giaffreda insieme a Ulrich Liedke vice presidente di Würth Electrical Wholesale di cui MEF è partner, hanno esposto i risultati conseguiti. Firenze,7 febbraio 2020 Si è svolta in un Tuscany Hall gremito di persone, l'annuale convention di MEF, l'appuntamento attraverso il quale l'azienda fiorentina "dialoga" con i propri collaboratori per esporre i risultati conseguiti e le strategie per il futuro. La prima a prendere la parola è stata Vanda Picone, colei che, dopo la scomparsa di Antonio ed Emilio, rappresenta la memoria storica di MEF, le sue fondamenta quelle che, oltre 50 anni fa, hanno permesso la nascita e lo sviluppo dell'azienda. Nel suo intervento Vanda ha posto l'accento sulla "necessità di mantenere costante quell'impegno che ha portato MEF a crescere negli anni". Un ringraziamento speciale è stato rivolto "alle ragazze". "In un'azienda a forte componente maschile - ha detto Vanda - le donne, che collaborano e hanno collaborato con noi, meritano, in maniera particolare, tutta la mia stima di donna e di collega". "Una buona abitudine quella dell'annuale convention - ha esordito il presidente di MEF, Leonardo Giaffreda - che portiamo avanti dal 2011. Un incredibile 2019, ma sono gli ultimi 5 anni, ovvero il nostro viaggio trascorso insieme a Würth, quelli sui quali mi vorrei concentrare. Siamo passati dai 120 milioni di fatturato a fine 2014, ai 213 milioni dell'anno 2019, con una crescita dei punti vendita dai 33 del 2015 agli attuali 43 e un piazzamento di MEF al 6° posto nella graduatoria nazionale di settore. Risultati incredibili anche nel 2019: +16% contro appena il 2,87 che è l'incremento di mercato".. "Il 2020 - ha concluso - sarà l'anno in cui dovremo preparare il terreno per il cambiamento, necessario ad affrontare le nuove sfide che ci attendono. Abbiamo però bisogno di tutti, in un sincronismo perfetto, esattamente come avviene nel funzionamento di un corpo umano. Tutto senza mai perdere il nostro orgoglio e il senso di appartenenza che contraddistinguono MEF da oltre 50 anni". "Buongiorno famiglia MEF, buongiorno miei fratelli e buongiorno mamma Vanda". E' con queste parole che Ulrich Liedke, vice presidente esecutivo di Würth Electrical Wholesale, partner di MEF dal 2015, ha salutato l'assemblea in occasione del suo intervento, con il quale ha anticipato il pieno appoggio di Würth alle politiche portate avanti da MEF anche nell'anno che si è da poco concluso. "I due elementi importanti per il successo sono la consistenza e il cambiamento - ha spiegato. La sua attenzione si è quindi focalizzata sui numeri messi a segno dal gruppo Würth. "Il primo è quello legato alle vendite - ha evidenziato - con un incremento importante di oltre 650 milioni e un risultato finale di 14 miliardi di euro. Anche i collaboratori sono aumentati: con l'ingresso di 1600 persone il totale arriva a quasi 79mila unità.".
"Oltre l'orizzonte, "Looking beyond", è un titolo pieno di positività e con tanto futuro dentro - ha detto l'amministratore delegato, Daniele Giaffreda. "Dopo 35 anni di MEF - ha aggiunto - e analizzando i dati portati da Ulrich per il gruppo Würth, ci rendiamo conto di far parte di un enorme progetto che guarda agli anni a venire con grande prospettiva. Per le dimensioni che questa azienda ha raggiunto, sono sempre più difficili le occasioni di contatto. Invece noi il contatto non lo vogliamo perdere, la famiglia Giaffreda è e sarà presente e su di noi potrete sempre contare. Nell'era della connettività vogliamo e dobbiamo essere sempre connessi: h24. Abbiamo una struttura, come un'azienda di queste dimensioni deve avere, ma a me piace "l'effetto elicottero" che ti porta prima in alto e poi scende sempre più in basso, verso la base, verso la produttività, verso chi tutti i giorni è sul campo. Crediamo infatti che la disponibilità e la presenza siano il valore aggiunto della nostra azienda, quello che ci ha permesso di non perdere mai la nostra identità, nonostante le grandi dimensioni raggiunte e nonostante oggi faccia parte di una multinazionale". "I numeri - ha fatto notare Daniele Giaffreda - parlano da soli della nostra crescita; se il Mercato italiano ha avuto un incremento pari al 26%, MEF, nello stesso periodo, cioè nel quinquennio, è cresciuta del 78%: 52 punti percentuali di differenza! Dati alla mano possiamo dunque affermare che oggi non c'è azienda in Italia con il valore strategico di MEF. E di questo possiamo esserne tutti orgogliosi". Parlando di futuro, due dei protagonisti del 2019 sono stati Andrea Bargellini, miglior agente senior 2019 e Lorenzo Giaffreda (figlio di Daniele n.d.r.), miglior agente junior 2019. La crescita degli ultimi anni ha riguardato anche il comparto risorse umane e logistica, di cui è responsabile Luca Giaffreda. "Settori - ha detto - che svolgono un ruolo sempre più determinante e strategico a supporto della crescita aziendale. Dal 1968 al 2019 - dice ancora - si è passati da 6 a 667 collaboratori. Ma il dato più sorprendente emerge prendendo in esame i 24 mesi che vanno dal 1-1-2018 al 31.12.2019, con ben 150 nuove assunzioni. In questi ultimi 24 mesi 9 sono i punti vendita in più: 4 in Lombardia (Desio - Pero - Cinisello - Osnago), 4 in Emilia (con l'integrazione di Co.ime ) e uno nel Lazio (Civitavecchia). Quanto al 2020 appena iniziato "le assunzioni saranno effettuate per sostenere la nascita di nuovi punti vendita, e continueremo a "investire" sulle persone del vivaio che hanno voglia di mettersi in gioco e cavalcare insieme a noi l'onda dello sviluppo" - ha concluso Luca Giaffreda. Il 2019 è stato un anno proficuo anche per l'Associazione onlus Antonio ed Emilio Giaffreda, che segue vari progetti di cooperazione internazionale in Italia e nel mondo (www.antoniogiaffreda.org). Nell'anno da poco concluso la Onlus ha portato a compimento tante iniziative "grazie soprattutto alle tante associazioni partner che ci supportano e alle tante persone che contribuiscono a sostenere l'associazione, senza le quali tutto ciò non sarebbe possibile", ha puntualizzato Cristian Giaffreda - responsabile della Onlus insieme alla mamma Vanda - prima di passare in rassegna i progetti "che si basano sulla collaborazione con amici fidati, interventi diretti, spesa contenuta, risultati immediati, partecipazione locale". "Il primo dall'emblematico titolo "Leggere all'ombra dei Baobab" - ha spiegato - portato avanti con gli amici di Anladi (Annulliamo la Distanza), ha permesso di dotare di una biblioteca un orfanotrofio in Kenya, che ospita 41 bambini, tramite il recupero di una struttura in muratura preesistente. E sempre con Anladi abbiamo avviato un altro progetto che si concretizzerà quest'anno: la ristrutturazione di una stanza di degenza per la terapia intensiva in un ospedale in Eritrea. Ad essere protagonista del 2019, ma proseguirà anche nel 2020, una delle iniziative storiche: AGTHP (Antonio Giaffreda Thalassemia Prevention) per la prevenzione e l'informazione su questa terribile malattia che causa gravi malformazioni nei bambini: oltre 2000 gli screening eseguiti in questo anno in Bangladesh, grazie al prezioso supporto di ‘Operare Per'. Insieme agli amici di Eps Energia per lo Sviluppo abbiamo costruito un ulteriore pozzo automatizzato con l'utilizzo del fotovoltaico, che si aggiunge ai 3 realizzati nel 2018, con l'utilizzo del fotovoltaico per un villaggio del Senegal. Sempre qui, per favorire il diritto fondamentale all'Istruzione, abbiamo
finanziato la costruzione di una nuova aula in mattoni e lamiera, per edificare la quale hanno contribuito gratuitamente manovalanze del luogo. L'ultimo degli interventi ha visto il proseguimento della collaborazione con l'ospedale pediatrico Meyer, in particolare con il reparto di oncoematologia. Nel mese di giugno abbiamo concluso un accordo per la fornitura di un macchinario di alta tecnologia che serve per monitorare l'igiene degli ambienti in cui vengono manipolati i preparati cellulari per i piccoli ammalati. Questa struttura sarà da noi sostenuta anche in futuro". Al termine della convention sono stati ricordati gli anniversari delle aperture dei Punti Vendita, a partire dalla filiale più longeva, quella di Prato, con i suoi 30 anni, per proseguire con i 20 anni dei punti vendita di Orbetello, Venturina e Lucca e i 10 anni di MEF in Umbria. Sono stati poi premiati tutti coloro che hanno compiuto 25, 30, 35 e 40 anni di collaborazione in MEF, nonché i pensionati del 2019.
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