Con questa lettera, oggi Sonepar Italia e Sacchi hanno messo a conoscenza i fornitori, del vertice aziendale che guiderà la compagine già leader del mercato dei distributori elettrici in Italia
Spett. Fornitori,
con l'entrata di Sacchi nel Gruppo Sonpear si è aperta una nuova fase di crescita e sviluppo per le nostre aziende. Due realtà, distinte, ma non separate, come Sacchi e Sonepar Italia, garantiscono una presenza puntuale pressochè totale sul territorio italiano, con assortimenti e servizi di assoluta qualità.
Per mantenere un ruolo di eccellenza nella distribuzione italiana, siamo pienamente consapevoli delle molteplici sfide che ci attendono, impresa che ci affascina e allo stesso tempo ci responsabilizza.
Sulla base di queste premesse è stato istituito il Comitato di Sviluppo Strategico Italia composto da:
Marco Brunetti - Sergio Novello: presidenti e amministratori delegati
Fabio Gatti - Marco Zambelli: direttore commerciale e direttore sviluppo e relazione fornitori
Franco Fumnagalli - Piero Perrone direttori amministrazione finanza e controllo
Il comitato ha come obbiettivo primario la creazione di valore aggigunto per tutti i nostri stake-holders, nel rispetto dell'organizzaizone, della strategia, della storia e dell'autonomia delle due aziende.
Le prime aree di collaborazione riguarderanno lo sviluppo digitale, le infrastrutture informatiche, i servizi generali e le relazioni con i fornitori.
Per quantro riguarda il rapporto con voi fornitori, Fabio Gattie Marco Zambelli con i rispettivi team hanno già avviato una reciproca fattiva collaborazione con la creazione di un piano di sviluppo stretegico, finalizzato ad accrescere la nostra e vostra capacità di offrire alla clientela la migliore scelta possibile di prodotti e servizi all'insegna dell'eccellenza e professionalità che caratterizza le nostre aziende.
Nelle prossime settimane vi contatteremo per presentarvi i nostri piani di sviluppo e condividere le nostre migliori strategie, nell'interesse comune di cogliere tutte le opportuinità che un mercato ricettivo e aperto all'innovazione può offrirci. |