REQUISITI PER LA PARTECIPAZIONE
Il corso è aperto ai laureati in Architettura, Conservazione dei Beni Culturali, Ingegneria, Design, ma anche a tecnici delle pubbliche amministrazioni e studenti dei suddetti corsi di laurea o di altri corsi attinenti.
DURATA
Il corso dura 50 ore (pari a 2 CFU), suddivise in cinque settimane come da calendario.
NUMERO DI PARTECIPANTI
Potranno accedere al corso 50 partecipanti per sede dei quali non più di 20 possono essere studenti.
l corso "Il senso della luce" è un percorso di conoscenza delle basi dell'illuminotecnica atto a fornire agli utenti un primo approccio alla disciplina utile per affrontare le problematiche dell'illuminazione in qualsiasi settore si possano presentare.
Gli argomenti, trattati da lighting designer professionisti, spaziano dalle nozioni fondamentali di fotometria e colorimetria ai principali ambiti applicativi che si presentano nell'attività progettuale. Le lezioni saranno costantemente accompagnate da proiezioni contenenti gli elementi teorici e le realizzazioni pratiche dei concetti spiegati dai docenti con esempi di grande rilevanza architettonica.
FINALITÀ
L'obiettivo del Corso è di fornire una metodologia operativa per il progetto della luce in tutte le sue forme e nei suoi ambiti applicativi principali.
I docenti:
Elettra Bordonaro, laureata in Architettura presso il Politecnico di Torino, ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Innovazione tecnologica per l'architettura e il disegno industriale, con la tesi Luce e città: linee guida per la progettazione dell'illuminazione urbana. Ha collaborato e lavorato con gli studi di lighting design Light Cibles di Louis Clair a Parigi e lo studio Speirs and Major a Edimburgo per numerosi progetti di illuminazione per interni (spazi commerciali, musei e beni culturali) e per esterni. Ha lavorato anche per piani di illuminazione urbana, in particolare negli Emirati Arabi. Ha al suo attivo numerose pubblicazioni nazionali e internazionali, ha partecipato a diversi convegni ed insegnato presso istituzioni universitarie (La Sapienza a Roma, Politecnico di Torino, IED di Milano, Lighting Academy di Firenze). Dal 2008 è Direttore della Lighting Academy - Fondazione Targetti e responsabile per i programmi culturali e formativi. Nello stesso anno fonda lo studio di progettazione illuminotecnica Elettralightingarchitect.
PIERO CASTIGLIONI si laurea in architettura nel 1970 a Milano, dove vive e lavora dedicandosi, quasi esclusivamente all'illuminotecnica. Tra i progetti di illuminazione più significativi si ricordano: Centro Pompidou a Parigi, Palazzo Grassi a Venezia, Museo della Gare d'Orsay a Parigi, Centro Culturale di Belem a Lisbona, Expo Internazionale ‘92 a Genova, Expò Internazionale ‘98 a Lisbona, Pinacoteca di Stato a San Paolo del Brasile, Aula di Montecitorio a Roma, Museo de Arte Latinoamericano di Buenos Artes.
Dal 1989 è direttore della rivista "Flare - architectural lighting magazine". Come designer si ricordano soprattutto: sistema "Scintilla" per Fontana Arte, sistema "Cestello" per iGuzzini Illuminazione. Ha insegnato presso la Facoltà di Architettura di Milano, al corso "Eclairage et Architecture" all'Istituto di Architettura dell'Università di Ginevra, all'Accademia di Belle Arti di Brera. Dal 1996 è responsabile scientifico al Progetto Finalizzato "Beni Culturali" - Criteri e supporti per la progettazione illuminotecnica di ambienti museali e spazi espositivi" per il C.N.R.
ALESSANDRO GRASSIA, laureato in Architettura, vive e lavora a Roma. Specializzato in impianti di illuminazione artistica e monumentale, collabora stabilmente con Enti pubblici, Comuni e Soprintendenze. In poco più di dieci anni si è occupato dell'illuminazione artistica di alcuni fra i noti monumenti e siti archeologici italiani, tra cui gli Scavi archeologici di Pompei ed Ercolano, l'Altare della Patria e il Pantheon a Roma, la Cattedrale di Pisa, la cinquecentesca Villa Madama di Raffaello e il Tempietto di Bramante, sempre a Roma, e la Cascata delle Marmore, in Umbria. Ha elaborato piani della luce per Frascati e la Città Alta di Bergamo. È consulente illuminotecnico per il Ministero degli Esteri, Direzione Cooperazione e Sviluppo, col quale ha partecipato alla progettazione degli allestimenti dei musei dello Shanxi a Xi-Han (Repubblica Popolare Cinese) e del Museo Nazionale di Damasco (Siria). Come lighting designer collabora con vari studi di architettura e di ingegneria. Svolge attività didattica per master post universitari di illuminotecnica per le facoltà di architettura delle Università di Roma e di Venezia.
EMANUELA PULVIRENTI, architetto, si è laureata a Palermo nel 1998 con una tesi di sull'illuminazione di un centro storico. Nel 2001 ha fondato lo Studio Triskeles dove si occupa di illuminotecnica e di design di corpi illuminanti. Nel 2004 consegue il Dottorato di Ricerca in Fisica Tecnica Ambientale con una ricerca sull'illuminazione urbana. Dal 2002 al 2008 è consulente illuminotecnico di Migliore Sonepar S.p.A. Collabora con lo Studio Piero Castiglioni nella redazione di progetti per musei e monumenti siciliani. Ha redatto Piani Urbani della Luce per diversi comuni italiani; ha curato l'illuminazione di beni culturali tra i quali il Duomo di Monreale e la tonnara Florio di Favignana. Ha pubblicato numerosi articoli sulle riviste di illuminotecnica Luce e Design, Flare e Luce e ha insegnato all'IED di Milano, all'Accademia di Brera, sempre a Milano, al Master in Light Design della Sapienza a Roma, all'Accademia di Belle Arti di Catania e presso la Lighting Academy di Firenze.
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