In relazione alla cessazione delle pubblicazioni della rivista Commercio Elettrico (organo ufficiale della FME) pubblichiamo un commento di Giancarlo Profeti, direttore generale della Federazione stessa: "La chiusura di questa rivista è una perdita non solo per noi ma per l'intera categoria. Le ragioni che hanno portato a questo doloroso passo dell'editore sono individuabili da un lato da una scelta gestionale dell'editore verso attività più remunerative con minor utilizzo di personale, oltre che dal montare del fenomeno Internet che cannibalizza l'editoria in senso fisico, cartaceo, in favore di quella virtuale. E dall'altro dal discendente interesse delle aziende produttrici, sempre più multinazionali, nei confronti di riviste così verticalizzate. Io credo però che l'aspetto cartaceo resti importante nel nostro settore ancora per i prossimi anni e penso inoltre che una federazione debba avere un organo ufficiale grazie, anche, al quale possa misurarsi nel dibattito con le varie rappresentanze. Serve inoltre un sito Internet che completi la comunicazione pur avendo FME provveduto oggi in tal senso, ma a mio avviso non è determinante ne risolutivo in questo momento storico di cambiamento aiuta però molto nella velocità di diffusione dell'informazione più che dell'elaborazione dei contenuti. Occorrerà costruire una rassegna stampa del settore nel quale confluire la quantità dei temi in essere. Un house organ di Federazione deve inoltre non parlare soltanto dei piccoli o grandi problemi interni ad essa ma si debba allargare abbracciando tutta la filiera di riferimento. Insomma che vada a monte e a valle dei propri interessi.
In modo che la Federazione possa essere il centro di coordinamento dell'intera filiera anticipando l'evoluzione e riprendendo il ruolo di collettore che le aspetta e che è parte del "servizio al mercato".
Il lancio del "Nuovo Commercio Elettrico", il suo piano editoriale, farà parte delle decisioni strategiche ed economiche che il consiglio della FME dovrà a breve affrontare dopo la decisione relativa alla trasformazione di FME in associazione di "categoria" mi auguro con il supporto di tutte le Imprese delle associazioni e dei consorzi".
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