Il 2010 è iniziato con un vuoto. Non c'è più Commercio Elettrico, la rivista edita da Reed Business. La notizia della possibile chiusura aveva cominciato a circolare in autunno quando l'editore aveva annunciato la propria intenzione di dismettere o vendere alcuni rami ritenuti non più redditizi. A novembre si era addirittura parlato del possibile interessamento della FME per l'acquisizione della testata, che è organo ufficiale della Federazione stessa. Ma poi, evidentemente, non se n'è fatto nulla. E così è arrivato il 2010 e ormai sono tre mesi che non si hanno più notizie dello storico giornale che era diffuso tra produzione e distribuzione in cinquemila copie mensili. Commercio Elettrico aveva alle proprie spalle 36 anni di vita, il direttore dell'ultimo numero è stato Franco Adami, mentre in redazione c'era Giuliano Mapelli. A dicembre, come ulteriore segnale di una crisi delle entrate pubblicitarie - che ovviamente non era solo di Commercio Elettrico ma di tutta la stampa di settore - il numero aveva soltanto 64 pagine, mentre a novembre erano state 80. Poca pubblicità, poco business. Resta inevitabilmente un vuoto, non solo per il mercato elettrico in generale ma per la FME nello specifico che ora non ha più una sua voce ufficiale.
(g.e.) |