comunicato stampa
Automazione: Sonepar Italia riceve la certificazione Siemens Var (Value Added Resellers)
Continua la corsa verso la specializzazione del team di automazione industriale di Sonepar Italia che riceve la certificazione VAR - Value Added Reseller da parte di Siemens. La certificazione VAR di Siemens ha richiesto un percorso di preparazione specifica per una squadra di 20 profili Sonepar articolato su più moduli formativi e test finali, con l’obiettivo di raggiungere specifici KPI tecnici.
La certificazione ottenuta è sintomo di garanzia di un servizio di alta qualità offerta ai clienti in ambito pre e post vendita.
La VAR Siemens è l’ulteriore conferma della volontà di Sonepar di investire sul mondo dell’automazione in maniera specialistica e fortemente focalizzata a diventare un punto di riferimento nel mercato dell'Automazione Industriale in tutto il territorio italiano giocando un ruolo da protagonista del settore.
«Essere coinvolti da un fornitore come Siemens su un progetto di questa importanza è gratificante per noi - Spiega Giambattista Signorelli, Responsabile Mercato Automazione Industriale Nord per Sonepar Italia -. Ci permette di formare in modo mirato il nostro personale tecnico per seguire al meglio le problematiche della clientela su tutta l’ampia proposta di portfolio prodotti che Siemens offre».
«Riceviamo tantissime richieste di corsi di formazione da parte dei nostri principali fornitori e da parte dei clienti - Spiega l'Ing Gennaro Pennone, Responsabile Mercato Automazione industriale Centro/Sud Sonepar Italia -. Siamo sicuri che questo percorso formativo in cui Siemens ci ha coinvolto, sia un metodo valido per gestire al meglio l’evoluzione di un mercato che si fa sempre più tecnologico. Proprio per questo, in ottica di Industria 4.0, abbiamo iniziato anche un percorso formativo direttamente in sede universitaria dedicato ai nostri clienti più sensibili sul tema, in collaborazione con alcuni importanti fornitori partner; la prima edizione sta partendo al centro sud e vede l’università Federico II di Napoli nel ruolo di tutor formativo su questo progetto». |