Allora, Pirovano: finalmente è tornato al Nord!
"E' vero. Forse i tempi si sono leggermente allungati ma nel frattempo si è lavorato molto e piacevolmente. E quindi fare tappe in Lazio o in Abruzzo per me non è stato affatto un dispiacere. Sono approdato da poco più di un anno in un grande gruppo, che ha grandi esigenze e volontà di sviluppo. Sappiamo bene che gli obiettivi sono tanti, diversi e ambiziosi e sono felice di poter dare il mio contributo. Comunque ora sono a Milano in un progetto diverso da quello originario e condiviso da Megawatt e Comoli Ferrari. Sono davvero contento".
Lei è il nuovo direttore generale di REI, cioè della più vivace pensata del panorama elettrico italiano negli ultimi anni. Secondo lei sono tempi giusti per fare qualcosa di rivoluzionario?
" La volontà e la capacità di innovare sono, anche nel nostro settore, priorità assoluta. Sono convinto che Rei rappresenti appieno questo spirito".
Il management di REI è cambiato radicalmente, rispetto all'inizio. Rimane Rotunno come direttore commerciale, le altre figure cambiano... "Nicotera ha esaurito, dopo appena un anno e mezzo, il proprio compito di direttore operativo permettendo all'azienda di strutturarsi e partire. Adesso, in linea con quello che è lo sviluppo del gruppo, passa ad altri incarichi all'interno del gruppo Megawatt, in pieno accordo anche con il socio novarese. Il focus di REI passa ora al territorio. E dunque abbiamo inserito un area-manager per il Centro-Sud, stiamo pensando ad un altro per il Nord che, coordinati da Vincenzo Rotunno, consentiranno alla nostra organizzazione maggiore puntualità e presenza sul territorio".
Che farà Pirovano in REI?
"Prima di tutto darò continuità al progetto. Il successo di REI passerà sempre più dall'interazione tra il mondo dei produttori e La Rete dei distributori associati e affiliati. Il futuro è sempre in costruzione e gli anni di relazione maturati con l'industria di settore diventano una buona base di ragionamento".
Scusi Pirovano, ma quale è il plus che metterà in campo?
"Io mi dedicherò, in particolare, alla progettualità delle attività commerciali tra produttore e associati. Mi spiego meglio: REI non vuole clienti. Andremo a creare sinergia continuativa e strategica con i distributori che avranno sposato il progetto. Ed ancora, cercherò di coinvolgere una parte dei fornitori proponendogli obiettivi di medio e lungo termine, credibili e sostenibili, nella gestione condivisa di una quota di mercato importante e spesso non valorizzata".
Finora siete stati fortissimi a Sud, forti al Centro, deboli al Nord...
"E' vero e, non a caso, a sostegno di queste prime realtà imprenditoriali che stanno contribuendo alla crescita di REI, il primo area manager è al Sud. Il mercato del Nord è, anche per noi, in forte fermento anche se magari è meno palese. Credo avremo a breve nuove cose da raccontarci".
Ma che cosa è, oltre al più classico dei rapporti cliente/fornitore, che dovrete e vorrete fare con i vostri associati?
"Il principio fondante di REI non si modifica con il mio arrivo. L'obiettivo resta quello di valorizzare la piccola e media distribuzione di settore attraverso un percorso associativo che porti benefici quali: ottimizzazione degli stock, Allargamento dell'offerta, miglioramento del livello di servizio al cliente installatore con conseguente riduzione dei costi di gestione e aumento della competitività sui territori di riferimento".
Anche se lei è appena arrivato, ci può dire quale ritenete sia la percezione di REI che si ha in Italia. La rete, sta trovando i soci sperati?
"Mi rifaccio alla sua seconda domanda, confermando la vivacità e l'innovazione del progetto che il mercato ci riconosce. Oggi non sono certamente nella condizione di poter entrare nei dettagli ma credo di poter dire che come tutte le cose che cambiano le regole del gioco, c'è un tempo fisiologico di maturazione e comprensione. Non abbiamo fretta di creare una base clienti tradizionale, cosa che sarebbe peraltro più facile; abbiamo in mente di costruire La Rete con un crescente principio di qualità e merito per poi condividere con essa, passo per passo, lo sviluppo e il futuro di REI". |