Sembrava ormai certo che Guido Barcella dovesse accettare la candidatura alla presidenza della FME e quindi alla successione a Giampaolo Ferrari. Sembrava soprattutto dopo che nell'ultima riunione era stato deciso che un direttore generale molto operativo avrebbe d'ora in poi alleviato il presidente di grana parte del lavoro. Invece, proprio dopo il ritorno dei soci Elex da un viaggio di lavoro, è arrivata la doccia fredda. E Barcella l'ha fatto con il massimo della forza: scrivendo una lettera con la quale comunica ufficialmente la propria indisponibilità a diventare presidente e chiedendo così che venga messa fine alla ridda di voci intorno a lui. Pare addirittura che, proprio per non alimentare alcuna speranza, Guido barcella non si presenterà neppure alla riunione in programma martedì prossimo e che negli intenti di chi l'ha organizzata avrebbe dovuto dare la svolta decisiva verso l'individuazione del candidato che presumibilmente a ottobre sarebbe salito sulla più alta poltrona della FME. E dunque quella che pareva essere una fumata grigia ha infine assunto un colore purtroppo molto più marcato: il nero. Al momento quindi non ci sono candidati. Ferrari ovviamente si è già chiamato fuori, Galli è stato altrettanto chiaro e Barcella lo ha seguito. Il famoso triunvirato si è dissolto. Appuntamento a MIlano martedì. |