Comunicazione URMET
Eleganza, qualità e unicità per il rinnovo del sistema di videocitofonia di un palazzo storico a Parma
Per il rifacimento dell'impianto videocitofonico di Palazzo Carmi, edificio in stile neoclassico tra i più pregevoli della città di Parma, Urmet ha fornito la tecnologia 2Voice per il sistema videocitofonico.
Palazzo Carmi si sviluppa su una pianta complessa, articolata su più piani e suddivisa in svariati locali con differenti finalità e destinazioni d'uso: da lussuosi appartamenti a spazi adibiti ad eventi. La committenza ha richiesto dispositivi che da un lato disponessero di prestazioni tecniche e funzionalità all'avanguardia per gestire il complesso impianto, dall'altro di un'estetica anticata coerente con lo stile architettonico esterno dell'edificio.
La soluzione proposta e installata da Urmet verte sul sistema 2Voice che permette la gestione e la programmazione dell'impianto videocitofonico digitale nella sua complessità, grazie a molteplici funzioni tra le quali il doppio ingresso e la possibilità di chiamate intercomunicanti.
All'esterno dell'edificio sono state installate 2 pulsantiere Exigo Digital con elettronica Sinthesi S2: la tastiera alfanumerica, le unità audio e video e il display sono montati su un frontale realizzato su misura e personalizzato con finitura in ottone lucido e profilo sagomato.
All'interno della struttura sono stati installati circa 40 monitor della gamma VOG, Voice or Gesture, che possono essere controllati attraverso tocco, voce o gesti:
- VOG 7, con touchscreen da 7" e assistente vocale proprietario integrato;
- VOG 5W, con display da 5" dotato di pulsanti soft-touch su un'unica superficie in vetro flat e connessione Wi-Fi integrata per l'inoltro di chiamata su smartphone;
- VOG 5, con display da 5" dotato di pulsanti soft-touch e presenza di tacche in rilievo per l'identificazione dei pulsanti funzionali all'utilizzo delle funzioni da parte di non vedenti e ipovedenti.
La proposta Urmet per Palazzo Carmi offre un doppio vantaggio: da un lato, la customizzazione delle pulsantiere esterne che non altera lo stile dell'edificio storico e dall'altro la realizzazione di impianti di videocitofonia digitale con l'utilizzo di cavi esistenti, riducendo così tempi e costi di ristrutturazione.
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