comunicazione SOLER & PALAU
La predisposizione alla VMC secondo Soler & Palau
Siamo stati interpellati da uno studio di progettazione per risolvere un problema in merito agli impianti di VMC per una palazzina di 18 appartamenti.
La problematica principale era legata ai pochi spazi interni ed ai volumi disponibili. L'impresa edile non voleva creare abbassamenti nel corridoio per ospitare l'unità di VMC e le rispettive canalizzazioni. Solo per l'ultimo piano infatti erano state previste delle controsoffittature.
Visto i volumi degli appartamenti, la nostra soluzione è stata subito indirizzata sul wall box, cioè il modulo Soler & Palau per la predisposizione dei recuperatori di calore in esterno.
Questa soluzione ha permesso di installare sui balconi il modulo di contenimento delle unità di recupero garantendo molti vantaggi. Il primo, il più importante per l'impresa, evitare di fare i contro-soffitti dove inizialmente non previsti. Infatti dal wall box in 16 dei 18 appartamenti siamo entrati direttamente dal piano pavimento con la tubazione corrugata diametro 75mm; mentre all'ultimo piano, sfruttando la possibilità di ruotare il modulo di 180°, il wall box è stato posizionato con i plenum rivolti in alto con le tubazioni che entravano direttamente nel contro-soffitto.
Gli altri vantaggi con questo tipo di installazione sono: la manutenzione, che diventa semplice e, per il cambio dei filtri, non richiede un tecnico specializzato; la rumorosità, aspetto da non sottovalutare, che con questa soluzione, avendo portato la sorgente di rumore all'esterno dell'appartamento, diventa trascurabile; si evitata il problema della condensa perché con il wall box sono previsti scambiatori entalpici.
L'impianto è stato eseguito a regola d'arte e, come poi richiesto dal costruttore, sono state subito inserite le unità di VMC della nostra serie BR 25E.
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